mercoledì 10 giugno 2009

:::Chiudere Casa Pound:::


Campagna contro fascismo, razzismo, sessismo e deliri securitari


Anche a Reggio Emilia, dal 20 dicembre 2008, il movimento neofascista denominato CasaPound ha aperto la propria sede in via Montefiorino 10/H.
Questa feature segna l’avvio della campagna che i movimenti e i gruppi antifascisti ed antirazzisti di città e provincia hanno indetto per determinare il rifiuto a concedere spazi di agibilità fisica e politica e questa formazione.

Casa Pound rappresenta un volto nuovo nel panorama dei movimenti neofascisti italiani, "fascisti del terzo millennio" si autodefiniscono, un volto, però, bifronte che da un lato (quello "pulito") affronta le tematiche sociali delle proprie campagne contro il carovita e per il diritto alla casa (ovviamente soltanto per gli italiani!), mentre dall’altro da luogo a logiche "di strada" come pestaggi a immigrati, militanti di sinistra e omosessuali.

A Reggio Emilia la componente maggiormente preoccupante è senza dubbio il Blocco Studentesco che rappresenta il tentativo di entrare nelle scuole per reclutare militanti giovani, poco informati e con al tendenza a voler dimostrare di essere "più duri degli altri" e quindi autodefinirsi fascisti.
Lo stesso Blocco Studentesco si è reso responsabile, nei mesi scorsi, delle prime avvisaglie di aggressioni (fortunamente soltanto verbali) e insulti ai militanti dei collettivi di sinistra.

La nascita e il proliferare di questi gruppi neofascisti è chiaramente conseguenza del clima di incertezza, dell’aumento della povertà e dell’impoverimento dei sistemi educativi causati dalla crisi economica più pesante degli ultimi decenni.
E’ altresì importante, al fine di capire dove nascono queste tendenze, andare ad indagare quelle che sono le principali trasformazioni di opinione pubblica e società nei confronti dei temi della "sicurezza".
In un paese dove viene approvato un pacchetto sicurezza (anch’esso figlio della crisi) che impedisce la libertà di manifestazione, che abbassa sempre più i confini di cosa è legale e di cosa è illegale, che acutizza maggiormente i problemi causati da leggi xenofobe e razziste già presenti nel nostro ordinamento, è naturale l’emergere di tendenze e derive destrorse all’interno della società.

Questa feature vuole dunque da un lato portare un piccolo contributo, alcuni indizi e chiavi di lettura per capire verso che direzione sta andando la nostra società e dove bisogna invertire la rotta, dall’altro raccogliere e diffondere materiali utili, nonchè pubblicare le scadenze delle mobilitazioni della campagna "Chiudere Casa Pound" a Reggio Emilia.


materiale informativo e altro al link di globalproject